Riscaldamento elettrico carrozze
Il riscaldamento elettrico carrozze (REC) è un dispositivo presente sulle carrozze e sulle locomotive abilitate per la trazione di carrozze passeggeri. Esso consiste in una condotta a 3000Vcc (in Italia) alimentata direttamente dal pantografo per le locomotive elettriche e tramite un trasformatore o dispositivo similare o un carro riscaldo nelle locomotive diesel (per fare un esempio, la Locomotiva D445 è munita di un alternatore trifase, il quale viene alimentato dal motore diesel e al quale è collegato un raddrizzatore apposito per la condotta REC). Inoltre il dispositivo è munito di un relè di massima corrente per evitare i sovraccarichi, essendo possibile la circolazione nella condotta di max 800A.
Storia e utilizzo
[modifica | modifica wikitesto]Inizialmente questo dispositivo permetteva di garantire il solo riscaldamento delle carrozze (e da qui il nome di REC, Riscaldamento Elettrico Carrozze) come evoluzione del riscaldamento a vapore; successivamente il suo uso si è esteso al condizionamento estivo ed anche all'alimentazione di tutte le altre apparecchiature di bordo (come ad esempio i terminali video, le prese a 220V per gli utenti, etc..) tramite l'uso di convertitori statici.
Estero
[modifica | modifica wikitesto]Non tutti i paesi garantiscono un'alimentazione di 3000Vcc della condotta: esistono infatti differenti standard che prevedono anche l'uso di corrente alternata con varie tensioni e frequenze.
Note
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Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gian Guido Turchi, Caldo sui treni, in iTreni 3 (1994), n.146, pp.17-25, Salò, ETR, 1994.
- Erminio Mascherpa, I non facili primi passi del "REC", in iTreni 3 (1994), n.146, p. 23, Salò, ETR, 1994.
- Rete Ferroviaria Italiana - Direzione Tecnica, Esercizio Alta Tensione Rotabili, su epodweb.rfi.it, ed. 1990. URL consultato il 30 settembre 2021.