Sette colli di Costantinopoli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Sette colli di Istanbul)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

I sette colli di Costantinopoli (in greco Επτά λόφοι της Κωνσταντινούπολης?; in turco Istanbul'un yedi tepesi) denotano le sette colline su cui si estende il nucleo storico della città di Istanbul, la quale ha ereditato la denominazione di "città dei sette colli" dalla Costantinopoli bizantina. Quest'ultima, seguendo coscientemente il modello di Roma, fu costruita infatti anch'essa su sette colline.

I sette colli di Costantinopoli[modifica | modifica wikitesto]

Carta di Costantinopoli Bizantina con i colli denominati in marrone

I sette colli, tutti situati nell'area all'interno delle mura, apparvero per la prima volta quando durante le ere secondaria e terziaria vennero aperte le valli del Corno d'oro e del Bosforo. Nell'età ottomana, come nel primo periodo bizantino, ogni colle era sormontato da monumentali edifici religiosi (chiese sotto i bizantini, moschee imperiali sotto gli ottomani).

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

  • (FR) Raymond Janin, Constantinople Byzantine, 2ª ed., Paris, Institut Français d'Etudes Byzantines, 1964.