Anne Shirley

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando il personaggio letterario, vedi Anna Shirley.
Anne Shirley

Anne Shirley, pseudonimo di Dawn Evelyeen Paris (New York, 17 aprile 1918Los Angeles, 4 luglio 1993), è stata un'attrice statunitense.

Debuttò sul grande schermo all'età di quattro anni con il nome di Dawn O'Day, nel film Moonshine Valley (1922), in cui interpretò una bambina che, con il suo comportamento, riesce a far riconciliare i genitori[1]. Trasferitasi in California con la famiglia[1], ebbe una brillante carriera di attrice bambina fino alla prima metà degli anni trenta, grazie alle apparizioni in film quali Riders of the Purple Sage (1925) con la star del western Tom Mix, I quattro diavoli (1928) e Il nostro pane quotidiano (1930), entrambi diretti da Friedrich Wilhelm Murnau, e La leggenda di Liliom (1930) di Frank Borzage.

Nel 1934 interpretò un personaggio di nome Anne Shirley nel film La figlia di nessuno (1934), tratto dal romanzo per ragazzi Anna dai capelli rossi, cambiando quindi definitivamente il proprio nome d'arte da Dawn O'Day in Anne Shirley[1]. Proseguì la carriera in ruoli giovanili di spiritosa ingenua[1], come nell'avventuroso Il battello pazzo, diretto nel 1934 da John Ford. Nel 1937 ottenne una candidatura all'Oscar alla miglior attrice non protagonista per il ruolo di Laurel "Lollie" Dallas, figlia di Barbara Stanwyck nel film Amore sublime, mentre l'anno successivo interpretò il ruolo di una giovane detenuta ribelle che si innamora del medico della prigione (Louis Hayward), nel dramma carcerario Condannata (1938).

Nel 1940 interpretò il ruolo dell'infermiera responsabile di un fatale errore medico nel dramma Angeli della notte (1940), tratto dall'omonimo romanzo di Archibald Joseph Cronin, mentre nello stesso anno fu partner di John Garfield nel film Saturday's Children (1940). Dopo alcune commedie con ruoli più leggeri, nel 1944 venne scritturata per la parte di Ann Grayle nel noir L'ombra del passato, tratto dal romanzo Addio, mia amata di Raymond Chandler. Il film ebbe un grande successo grazie alle innovazioni stilistiche del regista Edward Dmytryk e alla brillante interpretazione di Dick Powell nel ruolo del detective Philip Marlowe. Fu l'ultima apparizione cinematografica di Anne Shirley, che dopo questo film si ritirò dalle scene.

Anne Shirley si sposò tre volte, la prima nel 1937 con l'attore John Payne, da cui ebbe la figlia Julie, divenuta anch'essa attrice. Dopo il divorzio nel 1943 da Payne, l'attrice si risposò nel 1945 con il produttore e sceneggiatore Adrian Scott, dal quale divorziò nel 1948. Dal terzo matrimonio con il regista e produttore Charles Lederer (nipote dell'attrice Marion Davies), sposato nel 1949, l'attrice ebbe un altro figlio, Daniel. Questo matrimonio durò fino alla morte di Lederer, avvenuta nel 1976.

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]

(con il nome di Dawn O'Day)

Doppiatrici italiane

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b c d Il chi è del cinema, De Agostini, 1984, Vol. II, pag. 489
  • (EN) David Dye. Child and Youth Actors: Filmography of Their Entire Careers, 1914-1985. Jefferson, NC: McFarland & Co., 1988, pp. 173-174.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN44500951 · ISNI (EN0000 0001 2130 5696 · LCCN (ENn87896378 · GND (DE140505024 · BNE (ESXX1640443 (data) · BNF (FRcb140439044 (data) · J9U (ENHE987007429858305171