Coordinate: 46°02′12″N 9°27′46″E

Barconcelli

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Barconcelli (Barconscei in dialetto locale) è un alpeggio composto da circa 50 case situato nel comune di Premana (LC) a 1415 m. nella convalle della Valvarrone che dall'Alpe Forni risale sino alla costa dei Laghitt.

Vista invernale
Vista estiva

Deve il suo nome a Barcone - frazione di Primaluna - paese originario dei suoi fondatori che raggiunsero tale sito risalendo la valle di Biandino; nei secoli scorsi fu in seguito venduto a Premana.

Il paese si sviluppa intorno alla cascina, luogo in cui è conferito il latte per la produzione comunitaria dei vari prodotti caseari (formaggio, ricotta, …), principale attività economica locale.

  • Il 7 ottobre 1944 una colonna di soldati nazi-fascisti della Repubblica di Salò fu attaccato dal distaccamento partigiano “Carlo Marx” della 55ª Brigata d’Assalto Garibaldina “Fratelli Rosselli” nella parte alta della valle;
  • L’ 8 ottobre una squadra del “Marx” cadde in una imboscata lungo il sentiero che sale a Barconcelli con conseguente scontro a fuoco ed uccisione di cinque partigiani:

- Pennati Guglielmo, nato a Casatenovo il 23 marzo 1923;

- Sala Ferdinando, nato a Cinisello Balsamo il 25 luglio 1927;

- Cereda Mario (Marino) nato a Rivolta d’Adda il 18 maggio 1922;

- Un partigiano sconosciuto;

- Sala Marco rimase ferito.

Oggi una croce in ferro ricorda il luogo di tale scontro.

Croce ai partigiani caduti
  • Nei giorni seguenti proseguirono gli scontri e il giorno 11 ottobre Barconcelli fu incendiata dai nazi-fascisti.

A Barconcelli fu girato parte del documentario “Voci Alte - Tre Giorni a Premana” del regista Renato Morelli vincitore nel 2012 del Gran Prix Golden Turon Ethnofilm di Cadca.


  • Antonio Bellati, Oltre le pietre, Edizioni Il Corno, ISBN non esistente
  • Mondo Popolare in Lombardia - Vol. 10 Premana, Silvana Editore

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