Blues in 12 misure

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Il blues in 12 misure è la tipica struttura metrica della musica blues, articolata appunto su 12 misure invece che sulle otto tipiche della musica classica ma anche della moderna musica rock e pop. Armonicamente presenta una tipica progressione tonica-sottodominante-dominante, distribuite sulle dodici misure in modo da rispecchiare la struttura del canto: domanda nelle prime 4 misure, risposta nelle successive 4 e conclusione nelle ultime.

Lo schema dei gradi degli accordi è il seguente:

Struttura del blues maggiore
I (tonica) I (o IV, sottodominante) I I
IV IV I I
V (dominante) IV I V

Ad esempio nel caso di un blues in Fa si ha:

Un esempio di blues in Fa
Fa7 Fa7 (o Si♭7) Fa7 Fa7 (o Ladim7)
Si♭7 Si♭7 Fa7 Fa7
Do7 Si♭7 Fa7 Fa7 Do7

Esiste anche una forma blues in modo minore che è abbastanza diffusa soprattutto nel jazz caratterizzata dall'uso di accordi minori.

Un esempio di blues minore in Fa
Fa−7 Si♭−7 Fa−7 Fa−7
Si♭−7 Si♭−7 Fa−7 Fa−7
Re♭7 Do7alt Fa−7 Fa−7

La struttura a 12 misure nel jazz

[modifica | modifica wikitesto]

Nella metà del secolo scorso i musicisti jazz (e in particolare Charlie Parker) hanno rivisitato la forma del blues, partendo dalla sua essenzialità armonica e avvicinandolo al linguaggio del bebop. La struttura armonica base del blues diviene la seguente:

Struttura del blues maggiore nel Jazz.
In blu sono evidenziate le differenze più importanti rispetto alle modalità esecutive del rock.
Fa7 Si♭7 (o Fa7) Fa7 Do−7 Fa7
Si♭7 Si♭7 Fa7 Fa7
Sol−7 Do7 Fa7 Sol−7 Do7

Si noti l'introduzione di due sequenze ii-V-I(dom) e ii-V nelle ultime quattro battute, che variano la successione armonica continuando tuttavia a sottolineare la tonalità (Fa in questo caso) della forma.

Su tale successione di base vengono poi praticati i numerosi artifici armonici che caratterizzano la musica jazz (sostituzioni, introduzione di ponti modulanti II-V-I, turn around). Fra queste, la più famosa e citata è la forma introdotta da Charlie Parker nel suo brano "Blues for Alice", forma nota come "Bird's blues" dal soprannome di Parker (Bird).

Blues For Alice.
In blu sono evidenziate le differenze più importanti rispetto al blues jazz standard.
Fa6 (o Fa7) Mi−7  La7 Re−7 Sol7 Do−7  Fa7
Si♭6 Si♭−7 Mi♭7 Fa6 La♭−7 Re♭7
Sol−7 Do7 La−7 Re−7 Sol−7 Do7

Su questa forma si sono poi innestate altre semplificazioni e variazioni; eccone un esempio:

Bird Blues – variazione.
Fa7 Si♭7 Fa7 Do−7 Fa7
Si♭7 Si♭7 Fa7 Re7
Sol−7 Do7 Fa7 Do7

Nel jazz come nel rock, la struttura base della forma blues è stata in più occasioni modificata, ad esempio allungandola a 24 o 16 battute, ottenendo, con l'inserimento di passaggi armonici addizionali (ad esempio pedali o modulazioni) varie forme allungate (a volte dette long meter).

Esempi di blues in 12 misure

[modifica | modifica wikitesto]

Le progressioni di blues in 12 misure sono alla base di migliaia di canzoni, non solo blues. La maggior parte delle composizioni boogie-woogie sono blues in 12 misure, come molte delle prime canzoni rock. Noti esempi di blues in 12 misure sono:

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica