Bozza:Sergio Barizza

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Sergio Barizza, n.to a Mestre nel 1941, é l'autore di «Storia di Mestre», corposo e autorevole testo sulle vicende otto-novecentesche di Mestre, edito da 'Il Poligrafo' nelle edizioni 1994, 2003 e 2014, quest'ultima di 613 p., con prefazione di Mario Isnenghi (storico) e presentazione di Gianfranco Bettin (prosindaco di Mestre).

Laureato in filosofia a Venezia Ca' Foscari, Sergio Barizza si é diplomato presso la scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica dell’Archivio di Stato di Venezia, e dal 1981 al 2004 é stato responsabile degli Archivi Storici del Comune di Venezia, nelle sedi di Venezia (campo della Celestia) e di Mestre (via Torino).  [1]

In questa veste ha dapprima proceduto al riordino e all’inventariazione dei fondi archivistici di Venezia, Malamocco e Murano, conservati a Venezia in campo della Celestia, dando quindi alle stampe la pubblicazione dei primi volumi "Il Comune di Venezia 1806-1946: l’istituzione, il territorio, guida-inventario dell’Archivio Municipale" (1987) e "L’Archivio Municipale di Murano 1808-1924" (1990). [1]

Dello stesso periodo alcuni saggi quali "L’acquedotto di Venezia" (1984), "Le Venezie possibili: da Palladio a Le Corbusier"(1985) "Il casinò municipale di Venezia: una storia degli anni trenta" (1988), "Una città e il suo museo" (1988), "Il campanile di San Marco: il crollo e la ricostruzione" (1992), "Venezia novecento: la reale fotografia Giacomelli" (1998) e numerosi altri.

L'esperienza é proseguita dal 1990 all'archivio di Mestre, all'epoca in un edificio di via Torino, con un radicale lavoro sui fondi degli ex Comuni di Mestre, Favaro, Chirignago e Zelarino, rivedendone completamente l'assetto archivistico e procedendo a una nuova radicale catalogazione.

Nasce da questa corposa revisione il citato volume «Storia di Mestre», rigorosa ricostruzione su base archivistica della storia della Città, titolo quest'ultimo conferito a Mestre il 23 agosto 1923 con regio decreto del Re d'Italia Vittorio Emanuele III.

Numerosi i volumi minori e i saggi frutto del periodo 'mestrino', da "La fiera di San Michele" (1991) a "Mestre e la sua piazza" (1992), da "Mestre 1944: parole e bombe" (1994) a "Un secolo fa a Mestre: dalle carte intestate l’attività di imprenditori, artigiani, commercianti" (2002).

Nel 1988 è stato uno dei fondatori dell'associazione "storiAmestre", vivace relatore in mumerosissime conferenze sul passato e futuro di Mestre e Terraferma. Fra i riconoscimenti il recente "Premio Antonio Serena" per la Cultura, conferito a Barizza dai maggiori club service di Mestre.

  1. ^ a b Sergio Barizza, su archive.comune.venezia.it.