Carlo Martino Carlone

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Carlo Martino Carlone (Lanzo d'Intelvi, 1616 circa – Vienna, 13 aprile 1667) è stato un architetto italiano.

Carlo Martino Carlone proveniva dalla famiglia di artisti Carlone. Egli aveva due fratelli maggiori Domenico e Silvestro. Nel 1644 è attestato il soggiorno di Carlone a Vienna; presumibilmente egli vi era già arrivato in precedenza. A Vienna aveva il titolo di "Architetto dell'Imperatrice-Vedova", che si riferiva a Eleonora Gonzaga-Nevers, la sposa dell'imperatore Ferdinando III.

Carlone lavorò in stretto contatto con lo zio Giovanni Battista Carlone. Dopo la morte di quest'ultimo, gli subentrò nel suo ufficio e ne sposò la vedova, Elisabetta.

Poco prima della morte, avvenuta nel 1667, sposò la figlia del matematico Riolli, rimasta vedova.

Con questo edificio egli fu responsabile della trasformazione barocca dell'ex palazzo gotico di Wasserburg
Carlone poté in questo caso essere stato l'architetto realizzatore.
Realizzato con Domenico Carlone.
Carlone eresse insieme a Domenico Carlone l'Amalienburg e l'Ala Leopoldina negli anni 1660/1666, che però già nel 1668 andò distrutta a causa di un incendio.

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