Chiesa di Sant'Alessandro (Lasnigo)
Chiesa di Sant'Alessandro | |
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Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Località | Lasnigo |
Indirizzo | Via Provinciale per Magreglio |
Coordinate | 45°53′04.55″N 9°15′48.89″E |
Religione | cattolica |
Arcidiocesi | Milano |
Stile architettonico | romanico |
Sito web | Chiesa di Sant'Alessandro, su LombardiaBeniCulturali. |
La chiesa di Sant'Alessandro, è un luogo di culto cattolico, uno degli esempi più interessanti del romanico lombardo nella Valassina, si trova a Lasnigo e sorge su un poggio fuori dal centro abitato.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Venne edificata in pietra in un periodo antecedente il XII secolo, datazione attribuita in base a ritrovamenti durante i lavori di restauro effettuati fra il 2001 e il 2007[1], e viene citata Goffredo da Bussero nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani. Da studi archeologici si rileva che l'antica chiesa era stata edificata a un livello inferiore essendo il territorio più basso di almeno quattro metri, che fu poi rialzato con un terrapieno dove fu riedificata. L'edificio era a navata unica nel classico modello romanico dalla forma rettangolare culminante con l'abside semicircolare ornata da pitture a fresco di cui rimangono i resti di pochi, tipiche caratteristiche architettoniche delle costruzioni dei maestri comacini.[2]
La chiesa, che fino al 1641 ricoprì il ruolo di parrocchiale[1], nel 1912 venne decretata monumento nazionale italiano.[3]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]L'edificio, posto sul culmine di una collinetta lungo la strada che collega Erba a Bellagio, è raggiungibile da una scalinata in pietra, fiancheggiata dalle cappelle della Via Crucis; presenta una facciata con il tetto a capanna che conserva tracce dell'antica facciata che era culminante con il timpano triangolare;[1] sul lato opposto, l'edificio è chiuso da un'abside del XIII secolo.[3] Dello stesso periodo è il campanile, collocato alla sinistra della chiesa. Dotato di cinque ordini di finestre è una testimonianza del romanico lombardo.[1]
L'interno presenta una sola navata ed è completamente decorato da numerosi affreschi particolarmente presenti nella parte absidale e dell'arco trionfale, fra i quali degna di nota la Crocefissione di Andrea De Passeri di Torno, pittura datata e firmata nella parte inferiore: Ioannes Andreas de’ Passeris de Turno pinxit 1513. Sono presenti numerosi soggetti religiosi, molti dei quali attribuiti a Gerolamo da Gorla.[1]
Affreschi
[modifica | modifica wikitesto]- Vergine in trono con Bambino tra Caterina da Siena e Maria Maddalena
- Madonna annunciata
- Dio Padre
- Angelo annunciante e sant'Antonio Abate
- Sant'Alessandro e san Pancrazio martire
- Agnus Dei
- Profeti
- Velo della Veronica e volto di Cristo con corona di spine
- Santi Rocco e Bernardo da Chiaravalle
- Adorazione dei Magi
- Crocifissione tra sant'Alessandro, la Vergine, san Giovanni e una Madonna in trono con Bambino
- San Carlo Borromeo fra tre figure: san Francesco san Domenico e un laico
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Chiesa di Sant'Alessandro, su triangololariano.it, Sito ufficiale del Turismo Lariano. URL consultato il 6 aprile 2020.
- ^ la chiesa romanica di Sant'Alessandro sec. XII in Lasnigo [collegamento interrotto], su la vallassina.eu. URL consultato il 6 aprile 2020..
- ^ a b Borghese, p.257.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Michele Amadò, Celeste oro colato: culture del romanico: il caso di Sant'Alessandro a Lasnigo, a cura di Giovanni Cavallo, Bellinzona, Edizioni Casagrande, 2007.
- Annalisa Borghese, Lasnigo, in Il territorio lariano e i suoi comuni, Milano, Editoriale del Drago, 1992, p. 257.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su chiesa di Sant'Alessandro
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di Sant0Alessandro, su triangololariano.it, Sito ufficiale del Turismo lariano.