Classe Colossus (portaerei)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Classe Colossus
La portaerei HMS Triumph
Descrizione generale
Tipoportaerei leggera
Numero unità10
Proprietà Royal Navy
Marine nationale
Royal Canadian Navy
Koninklijke Marine
Armada de la República Argentina
Royal Australian Navy
Marinha do Brasil
Entrata in servizio1944
Caratteristiche generali
Dislocamento19.900
Lunghezza211,1 m
Larghezza24,4 m
Pescaggio7,5 m
Ponte di vololineare: 211,1 x 34,4m
PropulsioneVapore:
Velocità24 nodi (44,45 km/h)
Autonomia7.000 miglia a 18 nodi
Equipaggio1.300 tra marinai ed aviatori
Armamento
Armamentoartiglieria:
dati tratti da [1]
voci di classi di portaerei presenti su Wikipedia

La classe Colossus fu una classe di portaerei della Royal Navy costruita durante il secondo conflitto mondiale. La classe avrebbe dovuto essere costituita da sedici unità classificate come portaerei leggere, ma soltanto dieci vennero completate, mentre le ultime sei vennero allestite con delle modifiche progettuali, costituendo la classe Majestic; di queste, cinque vennero completate e vendute a nazioni del Commonwealth, mentre l'ultima, il cui allestimento venne sospeso, venne successivamente utilizzata per fornire le caldaie ad una nave della classe Colossus che aveva avuto un incendio ad una delle caldaie.

Delle dieci unità completate due portaerei, la HMS Pioneer (R76) e la HMS Perseus (R51), vennero utilizzate per la manutenzione degli aeromobili, con la HMS Perseus (R51) che in particolare venne usata per le prime prove della catapulta a vapore.

Dopo l'affondamento delle corazzate Prince of Wales e Repulse avvenuto nel dicembre 1941 da parte di aerei giapponesi decollati da basi terrestri, divenne chiara la vulnerabilità delle navi prive di supporto di fronte ad un attacco aereo e la necessità di disporre di una componente aeronavale più grande.

All'inizio della seconda guerra mondiale gli inglesi operarono con portaerei scorta e d'attacco, ma le portaerei di scorta operavano solamente in difesa di convogli e non potevano svolgere un ruolo offensivo, date le loro ridotte dimensioni e la loro bassa velocità e dovevano essere rimpiazzate da portaerei più grandi che però necessitavano di tempi di costruzione più lunghi. Per rispondere a queste necessità venne presa in considerazione anche la conversione di navi mercantili che venne poi scartata a causa della necessità di trasporto combustibile.

La classe Colossus nacque come soluzione rapida alla carenza di portaerei d'attacco. Il loro progetto era basato sulla Classe Illustrious, ma di minori dimensioni, data la necessità che le unità fossero disponibili entro due anni e la costruzione venne sviluppata più simile ad una nave commerciale che ad una nave militare.

Le quattro unità allestite prima della fine del conflitto, vennero consegnate alla fine del 1944 e immediatamente dislocate in Estremo Oriente. Le unità della classe Colossus non avevano il ponte di volo corazzato come le Illustrious e durante l'Operazione Iceberg non erano protette contro gli attacchi dei kamikaze[1].

Dopo il secondo conflitto mondiale alcune unità prestarono servizio nella guerra di Corea, trasportando una gran quantità di velivoli con un ridotto costo operativo. La portaerei HMS Triumph che ebbe la vita operativa più lunga, venne anche utilizzata come nave scuola per i cadetti e, nel 1952, per le prime prove del ponte angolato.

Diverse unità della classe furono vendute all'estero e, a dimostrazione della bontà del progetto, prestarono a lungo servizio con un costo operativo ralativamente, limitato con l'ultima unità della classe che venne ritirata dal servizio solamente all'inizio del nuovo secolo.

La portaerei HMS Glory nel 1951
La portaerei brasiliana Minas Gerais nel 1984
  1. ^ Collins, p. 123.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Marina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di marina