Daniele lo Stilita

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
San Daniele lo Stilita
San Daniele Stilita, miniatura dal Menologio di Basilio II
 

Stilita

 
NascitaSamosata, 410
Morte490 circa
Venerato daTutte le Chiese che ammettono il culto dei santi
Ricorrenza11 dicembre
Attributicolonna

Daniele lo Stilita (Samosata, 410490 circa) è stato un santo bizantino, sacerdote, che condusse gran parte della sua vita da stilita.

Sacerdote, salì su di una colonna a Costantinopoli, per vivere in meditazione e preghiera, secondo il costume degli stiliti. Ebbe un grande seguito presso il popolo e l'aristocrazia. Anicio Olibrio (in seguito imperatore romano d'Occidente nel 472), durante la sua visita a Costantinopoli, avvenuta prima del 461, volle incontrare Daniele, il quale gli profetizzò la liberazione di Licinia Eudossia, sua suocera, cosa che accadde puntualmente.

Nel 475/476 il patriarca di Costantinopoli, Acacio, entrò in contrasto con l'imperatore Basilisco, sostenitore del Monofisismo e chiese il sostegno di Daniele, il quale scese dalla colonna e venne portato in spalla dal popolo; Basilisco gli si presentò affermando di essere un semplice soldato e promettendogli di annullare l'Henotikon (l'enciclica al centro della discordia), ma Daniele lo rimproverò, minacciandolo della punizione eterna e chiamandolo «secondo Diocleziano». Daniele ed Acacio organizzarono delle processioni e pregarono contro Basilisco. Quando poi Basilisco venne deposto e ucciso da Zenone, il nuovo imperatore si recò da Daniele per ringraziarlo.

La Chiesa cattolica lo considera un santo e lo ricorda il giorno 11 dicembre: dal Martirologio Romano: "A Costantinopoli, san Daniele, detto Stilita, sacerdote, che, dopo aver condotto vita monastica e superato molte difficoltà, seguendo l'esempio di vita di san Simeone, alloggiò sull'alto di una colonna per trentatré anni e tre mesi fino alla morte, imperterrito davanti all'impeto del freddo, del caldo o dei venti."

  • Mathisen, Ralph W., "Anicius Olybrius", De Imperatoribus Romanis
  • Meyendorff, John, Imperial Unity and Christian Divisions: The Church, 450-680 AD, St Vladimir's Seminary Press, 1989, ISBN 0-88141-056-X, pp. 196-197.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN53992359 · ISNI (EN0000 0000 4689 352X · CERL cnp00284049 · LCCN (ENnr88010759 · GND (DE102387214 · BNE (ESXX5431345 (data) · J9U (ENHE987007310383505171