Eric Cantor

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Eric Cantor

Leader della Maggioranza della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti d'America
Durata mandato3 gennaio 2011 – 1º agosto 2014
PredecessoreSteny Hoyer
SuccessoreKevin McCarthy

Membro della Camera dei rappresentanti - Virginia, distretto n.7
Durata mandato3 gennaio 2001 – 18 agosto 2014
PredecessoreThomas J. Bliley, Jr.
SuccessoreDave Brat

Whip della Minoranza della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti d'America
Durata mandato3 gennaio 2009 - 3 gennaio 2011
PredecessoreRoy Blunt
SuccessoreSteny Hoyer

Whip del Partito Repubblicano alla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti d'America
Durata mandato3 gennaio 2003 - 3 gennaio 2001
PredecessoreRoy Blunt
SuccessoreKevin McCarthy

Membro della Camera dei Delegati della Virginia, distretto n.73
Durata mandato8 gennaio 1992 - 3 gennaio 2001
PredecessoreWalter Stosch
SuccessoreJohn O'Bannon

Dati generali
Partito politicoRepubblicano

Eric Ivan Cantor (Richmond, 6 giugno 1963) è un politico statunitense, membro della Camera dei Rappresentanti per lo stato della Virginia dal 2001 al 2014.

Nato in una famiglia ebrea di origini rumene, Cantor studiò alla George Washington University e alla Columbia University. Dopo la laurea lavorò per molti anni nell'impresa di famiglia, occupandosi delle pratiche legali e della compravendita di immobili.

Nel 1992 venne eletto all'interno della legislatura statale della Virginia come membro del Partito Repubblicano e vi rimase fino al 2001, anno in cui fu eletto alla Camera dei Rappresentanti.

Durante la permanenza al Congresso, Cantor scalò diverse posizioni all'interno del partito e nel 2009 divenne House Minority Whip, ovvero fu eletto vice del leader di minoranza alla Camera John Boehner. Nel 2011 i repubblicani conquistarono la maggioranza alla Camera e quindi Boehner ne venne nominato Presidente e Cantor divenne leader di maggioranza.

Ideologicamente Cantor è un repubblicano conservatore, al contrario di sua moglie Diana, che è una democratica liberale, favorevole alla libertà di scelta per l'aborto e al matrimonio omosessuale.

Il 10 giugno 2014 Cantor, numero due alla Camera, perse le primarie repubblicane contro il candidato appoggiato dagli attivisti del Tea Party, il docente universitario Dave Brat[1], il quale accusò il deputato uscente di essersi posto dalla parte dell'establishment del partito, di aver votato a favore dell'innalzamento del debito pubblico, di esser stato contro lo shutdown del governo nell'autunno 2013 e aver promesso una riforma dell'immigrazione assai avversata dalla base repubblicana[2]. La sconfitta risultò tanto più clamorosa considerando che Cantor per la campagna elettorale spese diversi milioni di dollari, rispetto ai soli $200,000 dell'avversario.

La sconfitta di Cantor può essere definita storica perché costituisce una novità senza precedenti: fu la prima volta che un leader di maggioranza alla Camera, sin da quando nel 1899 tale figura fu creata, perse il seggio nelle elezioni primarie del proprio partito[3]. A causa della sconfitta, Cantor annunciò le sue dimissioni da leader di maggioranza alla Camera, venendo sostituito dal deputato californiano e suo vice Kevin McCarthy, che sconfisse nella lotta per la leadership repubblicana l'esponente dell'ala Tea Party Raúl Labrador, deputato dell'Idaho.

  1. ^ Eric Cantor sconfitto alle primarie da sconosciuto del Tea Party, su ilsole24ore.com, Il Sole 24 Ore. URL consultato l'11 giugno 2014.
  2. ^ La clamorosa sconfitta di Eric Cantor, su ilpost.it, Il Post. URL consultato l'11 giugno 2014.
  3. ^ USA: Eric Cantor, leader dei repubblicani alla Camera, sconfitto dal Tea Party, su polisblog.it, Polisblog. URL consultato l'11 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).

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