Esastilo

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Tempio C a Selinunte.

Dicesi esastilo (in greco antico: ἑξάστυλος?) l'edificio, e in modo più specifico il tempio greco, caratterizzato sul fronte anteriore dalla presenza di sei colonne. Secondo Vitruvio i templi esastili erano peripteri e presentavano sul fianco undici colonne, comprese quelle d'angolo.[1] Osservando i templi di fattura greca, la maggior parte è esastila ma presenta un numero di colonne laterali variabili: il tempio C di Selinunte ne presenta persino diciassette. Inoltre, sono presenti pure esempi di prostili esastili, come nel caso del tempio di Artemide ad Epidauro.[2]

  1. ^ Vitruvio, III, 3; 20.
  2. ^ Esastilo, in Enciclopedia dell'arte antica, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.

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