Federico Zurlo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Federico Zurlo
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza178 cm
Peso70 kg
Ciclismo
SpecialitàStrada, ciclocross
Termine carriera2020
Carriera
Giovanili
2009-2012Postumia 73 Dino Liviero
Squadre di club
2013-2014Zalf Fior
2014UnitedHealthcarestagista
2015UnitedHealthcare
2016Lampre
2017UAE Emirates
2018MsTina-Focus
2019-2020Giotti Victoria
Statistiche aggiornate al 20 agosto 2022

Federico Zurlo (Cittadella, 25 febbraio 1994) è un ex ciclista su strada e ciclocrossista italiano, professionista dal 2015 al 2020.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nell'ASD Postumia 73 Dino Liviero di Castelfranco Veneto, già nella categorie Allievi, nel biennio 2009-2010, mette in mostra doti di velocista e coglie 24 successi su strada.[1][2] Attivo tra gli Juniores nel biennio 2011-2012, è nuovamente pluri-vittorioso: su strada si aggiudica tra le altre due tappe al Trittico Veneto e una nel Kroz Istru, e diverse classiche venete, oltre a piazzarsi quarto in linea ai campionati del mondo 2012, mentre nel ciclocross fa suo il titolo nazionale 2011 di categoria a Roma.

Debutta da Under-23 nel 2013 con la Zalf-Euromobil-Désirée-Fior, storica formazione anch'essa di Castelfranco Veneto: al primo anno fa sue tra le altre la Milano-Busseto e, in maglia azzurra, una tappa alla Coupe des Nations Ville de Saguenay valida per la Coppa delle Nazioni Under-23, nel 2014 conquista invece due gare nazionali ed è azzurro di categoria ai mondiali di Ponferrada.

Passa professionista a inizio 2015 con la Professional statunitense UnitedHealthcare, e in stagione è secondo in una tappa dell'Arctic Race of Norway.[3] Messo sotto contratto dal WorldTeam italiano Lampre-Merida, nel 2016 coglie il primo successo, in una frazione del Tour of Qinghai Lake in Cina, e partecipa alla sua prima Vuelta a España, conclusa però con un ritiro;[4] l'anno seguente, confermato nella nuova UAE Emirates, conclude la sua seconda Vuelta a España.[5]

Dal 2018 al 2020 gareggia quindi con la Continental italo-rumena MsTina/Giotti Victoria diretta da Stefano Giuliani: il 2019 è la stagione migliore, vince infatti due corse in Giappone, una tappa al Tour of Japan (oltre alla classifica a punti della corsa) e una al Tour de Kumano, ed è quarto al Tour of Szeklerland in Romania.[6] Conclude la carriera agonistica a inizio 2021.[7]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Strada[modifica | modifica wikitesto]

Trofeo Ulisse Lavaggi
Gran Premio Liberazione Città di Massa
Gran Premio di Badoere
Circuito dello Stella
Giro della Vallata Feltrina
3ª tappa, 1ª semitappa Trittico Veneto (Sacile > Orsago)
Gran Premio Garage Miramonti
Memorial Assuero Barlottini
Circuito di Orsago
2ª tappa Kroz Istru (Umago > Albona)
2ª tappa Giro del Friuli Venezia Giulia (Cavasso Nuovo > Poffabro)
Piccola Tre Valli (cronometro)
Cittadella Colli Alti
Gran Premio Sportivi di Loria
2ª tappa Trittico Veneto (Gaiarine)
Gran Premio Pozzigroup
  • 2013 (Zalf Under-23)
Coppa Belricetto
Milano-Busseto
3ª tappa Coupe des Nations Ville de Saguenay (Chicoutimi > Chicoutimi, con la Nazionale italiana)
  • 2014 (Zalf Under-23)
Gran Premio De Nardi
Gran Premio Calvatone
  • 2016 (Lampre-Merida, una vittoria)
7ª tappa Tour of Qinghai Lake (Qilian > Qingshizui)
  • 2019 (Giotti Victoria-Palomar, due vittorie)
5ª tappa Tour of Japan (Minamishinshu > Minamishinshu)
3ª tappa Tour de Kumano (Taiji > Taiji)

Altri successi[modifica | modifica wikitesto]

Classifica a punti Kroz Istru
  • 2013 (Zalf Under-23)
Classifica giovani Coupe des Nations Ville de Saguenay (con la Nazionale italiana)
  • 2019 (Giotti Victoria-Palomar)
Classifica a punti Tour of Japan

Ciclocross[modifica | modifica wikitesto]

Campionati italiani, Juniores (Roma)
Ciclocross del Ponte, Juniores (Faè)
Memorial Romano Scotti, Juniores (Roma)

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

2016: ritirato (4ª tappa)
2017: 148º

Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]

2016: ritirato
2017: 191º
2015: 59º
2016: ritirato
2017: ritirato

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni europee[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ ZURLO FEDERICO - 2009, su juniores.ciclismo.info. URL consultato il 20 agosto 2022.
  2. ^ ZURLO FEDERICO - 2010, su juniores.ciclismo.info. URL consultato il 20 agosto 2022.
  3. ^ (EN) Federico Zurlo - 2015, su procyclingstats.com. URL consultato il 20 agosto 2022.
  4. ^ (EN) Federico Zurlo - 2016, su procyclingstats.com. URL consultato il 20 agosto 2022.
  5. ^ (EN) Federico Zurlo - 2017, su procyclingstats.com. URL consultato il 20 agosto 2022.
  6. ^ (EN) Federico Zurlo - 2019, su procyclingstats.com. URL consultato il 20 agosto 2022.
  7. ^ FEDERICO ZURLO SMETTE: «MI SONO FIDATO DELLE PERSONE SBAGLIATE», su tuttobiciweb.it. URL consultato il 20 agosto 2022.
  8. ^ ZURLO FEDERICO - 2011, su juniores.ciclismo.info. URL consultato il 20 agosto 2022.
  9. ^ ZURLO FEDERICO - 2012, su juniores.ciclismo.info. URL consultato il 20 agosto 2022.
  10. ^ a b (EN) Federico Zurlo, su cyclocross24.com. URL consultato il 20 agosto 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]