Gran Premio motociclistico del Qatar

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gran Premio motociclistico del Qatar
Sport
TipoGran Premio del Motomondiale
PaeseBandiera del Qatar Qatar
LuogoCircuito di Losail
CadenzaAnnuale
Storia
FondazioneGP 2004
Numero edizioni21 al 2024
Record vittorieJorge Lorenzo (6)
Ultima edizioneGP 2024

Il Gran Premio motociclistico del Qatar è una delle prove che compongono il motomondiale. Si svolge, sin dalla prima edizione della stagione 2004, sul circuito di Lusail,[1] tracciato costruito per l'occasione e unico del Medio Oriente a ospitare un Gran Premio di motociclismo.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Casey Stoner, vincitore della MotoGP nell'edizione 2008.

L'edizione inaugurale del l'edizione del 2004 vede imporsi gli spagnoli Sete Gibernau e Jorge Lorenzo rispettivamente nella MotoGP e nella Classe 125;[3] la vittoria nella 250 va al pilota argentino Sebastian Porto.[3] Il Gran Premio del Qatar si corse inizialmente di sabato per poi passare alla domenica solo dall'edizione del 2008. Sempre dall'edizione 2008, dopo l'installazione di opportuno impianto di illuminazione sul circuito, la gara si corre, unica del campionato, in notturna.[4]

Le prime edizioni della gara vennero disputate nel mese di ottobre, situandosi verso il termine delle relative stagioni di competizione; dal motomondiale 2006 è stata spostata al mese di aprile e dal motomondiale 2007 rappresenta la gara stagionale di esordio.

L'edizione del 2009, in programma nella serata di domenica 12 aprile, ha visto la conclusione anticipata della corsa nella classe 125 e nella 250 e la cancellazione della gara della MotoGP per un violento acquazzone abbattutosi sul circuito proprio a pochissimi minuti dalla partenza della gara; quest'ultima è stata posticipata alla serata di lunedì 13 aprile.[5]

L'edizione del 2010, prima prova della stagione, ha visto l'esordio assoluto della classe Moto2 che ha sostituito la classe 250,[6] mentre nell'edizione del 2012, si è avuto l'esordio della Moto3 che ha preso il posto della classe 125.[7] Nel motomondiale 2013 si disputa la decima edizione consecutiva di questo evento.[8]

Nell'edizione 2020 non ha corso la classe MotoGP a causa della pandemia di COVID-19; le altre categorie hanno corso perché le squadre si trovavano già in sede per aver svolto dei test sul circuito qualche giorno prima.[9] L'edizione del 2022 si conclude con il successo di tre piloti italiani nelle tre prove disputate, tale risultato non si verificava dal Motomondiale 2018.[10]

Risultati del Gran Premio[modifica | modifica wikitesto]

Anno Circuito classe 125 classe 250 MotoGP Resoconto
2004 Losail Bandiera della Spagna Jorge Lorenzo (Derbi) Bandiera dell'Argentina Sebastián Porto (Aprilia) Bandiera della Spagna Sete Gibernau (Honda) Resoconto
2005 Losail Bandiera dell'Ungheria Gábor Talmácsi (KTM) Bandiera dell'Australia Casey Stoner (Aprilia) Bandiera dell'Italia Valentino Rossi (Yamaha) Resoconto
2006 Losail Bandiera della Spagna Álvaro Bautista (Aprilia) Bandiera della Spagna Jorge Lorenzo (Aprilia) Bandiera dell'Italia Valentino Rossi (Yamaha) Resoconto
2007 Losail Bandiera della Spagna Héctor Faubel (Aprilia) Bandiera della Spagna Jorge Lorenzo (Aprilia) Bandiera dell'Australia Casey Stoner (Ducati) Resoconto
2008 Losail Bandiera della Spagna Sergio Gadea (Aprilia) Bandiera dell'Italia Mattia Pasini (Aprilia) Bandiera dell'Australia Casey Stoner (Ducati) Resoconto
2009 Losail Bandiera dell'Italia Andrea Iannone (Aprilia) Bandiera della Spagna Héctor Barberá (Aprilia) Bandiera dell'Australia Casey Stoner (Ducati) Resoconto
Anno Circuito classe 125 Moto2 MotoGP Resoconto
2010 Losail Bandiera della Spagna Nicolás Terol (Aprilia) Bandiera del Giappone Shōya Tomizawa (Suter) Bandiera dell'Italia Valentino Rossi (Yamaha) Resoconto
2011 Losail Bandiera della Spagna Nicolás Terol (Aprilia) Bandiera della Germania Stefan Bradl (Kalex) Bandiera dell'Australia Casey Stoner (Honda) Resoconto
Anno Circuito Moto3 Moto2 MotoGP Resoconto
2012 Losail Bandiera della Spagna Maverick Viñales (FTR Honda) Bandiera della Spagna Marc Márquez (Suter) Bandiera della Spagna Jorge Lorenzo (Yamaha) Resoconto
2013 Losail Bandiera della Spagna Luis Salom (KTM) Bandiera della Spagna Pol Espargaró (Kalex) Bandiera della Spagna Jorge Lorenzo (Yamaha) Resoconto
2014 Losail Bandiera dell'Australia Jack Miller (KTM) Bandiera della Spagna Esteve Rabat (Kalex) Bandiera della Spagna Marc Márquez (Honda) Resoconto
2015 Losail Bandiera della Francia Alexis Masbou (Honda) Bandiera della Germania Jonas Folger (Kalex) Bandiera dell'Italia Valentino Rossi (Yamaha) Resoconto
2016 Losail Bandiera dell'Italia Niccolò Antonelli (Honda) Bandiera della Svizzera Thomas Lüthi (Kalex) Bandiera della Spagna Jorge Lorenzo (Yamaha) Resoconto
2017 Losail Bandiera della Spagna Joan Mir (Honda) Bandiera dell'Italia Franco Morbidelli (Kalex) Bandiera della Spagna Maverick Viñales (Yamaha) Resoconto
2018 Losail Bandiera della Spagna Jorge Martín (Honda) Bandiera dell'Italia Francesco Bagnaia (Kalex) Bandiera dell'Italia Andrea Dovizioso (Ducati) Resoconto
2019 Losail Bandiera del Giappone Kaito Toba (Honda) Bandiera dell'Italia Lorenzo Baldassarri (Kalex) Bandiera dell'Italia Andrea Dovizioso (Ducati) Resoconto
2020 Losail Bandiera della Spagna Albert Arenas (KTM) Bandiera del Giappone Tetsuta Nagashima (Kalex) [11][9] Resoconto
2021 Losail Bandiera della Spagna Jaume Masiá (KTM) Bandiera del Regno Unito Sam Lowes (Kalex) Bandiera della Spagna Maverick Viñales (Yamaha) Resoconto
2022 Losail Bandiera dell'Italia Andrea Migno (Honda) Bandiera dell'Italia Celestino Vietti (Kalex) Bandiera dell'Italia Enea Bastianini (Ducati) Resoconto
2023 Losail Bandiera della Spagna Jaume Masiá (Honda) Bandiera della Spagna Fermín Aldeguer (Boscoscuro) Bandiera dell'Italia Fabio Di Giannantonio (Ducati) Resoconto
2024 Losail Bandiera della Colombia David Alonso (CFMoto) Bandiera della Spagna Alonso López (Boscoscuro) Bandiera dell'Italia Francesco Bagnaia (Ducati) Resoconto

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Marco Pezzoni, GP Qatar: curve, lunghezza e cirticità per la MotoGP, su motosprint.it, Conti Editore S.r.l., 17 novembre 2023. URL consultato il 21 maggio 2024.
  2. ^ Michele Merlino, MotoGP, GP Qatar: numeri e curiosità sulla gara di Losail, su sport.sky.it, Sky Italia S.r.l., 5 marzo 2022. URL consultato il 21 maggio 2024.
  3. ^ a b Doha: vincono Gibernau, Porto e Lorenzo, su dueruote.it, Editoriale Domus S.p.A., 2 ottobre 2004. URL consultato il 21 maggio 2024.
  4. ^ Un GP in notturna Nel 2008 tocca al Qatar, su gazzetta.it, RCS MediaGroup S.p.A., 31 agosto 2007. URL consultato il 21 maggio 2024.
  5. ^ Lorenza D'Adderio, MotoGP | La gara di Pasquetta: lo strambo GP del Qatar del 2009, su it.motorsport.com, Motorsport Network, 1º aprile 2024. URL consultato il 21 maggio 2024.
  6. ^ Elenco degli iscritti al campionato che parte l'11 aprile a Doha. Esordisce la Moto2, nuova classe di mezzo, su dueruote.it, Editoriale Domus S.p.A., 27 gennaio 2010. URL consultato il 21 maggio 2024.
  7. ^ Motomondiale 2012 in Qatar: la Moto3 è di Viñales, su motociclismo.it, Sportcom S.r.l., 8 aprile 2012. URL consultato il 21 maggio 2024.
  8. ^ MotoGp, il Qatar compie 10 anni alla luce dei riflettori, su sport.sky.it, Sky Italia S.r.l., 3 aprile 2013. URL consultato il 21 maggio 2024.
  9. ^ a b Matteo Aglio, Corona Virus: in Qatar niente MotoGP, posticipato il GP di Thailandia, su gpone.com, Buffer Overflow S.r.l., 1 marzo 2020. URL consultato il 21 maggio 2024.
  10. ^ Motomondiale: tripletta italiana in Qatar, i precedenti, su corrieredellosport.it, Editoriale Corriere dello Sport, 7 marzo 2022. URL consultato il 21 maggio 2024.
  11. ^ Non disputata per la pandemia di COVID-19.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Moto: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Moto