Roberto Cherro

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Roberto Cherro
NazionalitàBandiera dell'Argentina Argentina
Altezza174 cm
Peso79 kg
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera1938
Carriera
Giovanili
1917-1924Sp. Barracas
Squadre di club1
1924Sp. Barracas? (?)
1925Ferro Carril Oeste? (?)
1926Barracas Juniors? (?)
1926-1932Boca Juniors147 (142)
1932Sp. Barracas? (?)
1932-1938Boca Juniors143 (81)
Nazionale
1926-1937Bandiera dell'Argentina Argentina17 (12)
Palmarès
 Giochi olimpici
ArgentoAmsterdam 1928
 Campeonato Sudamericano de Football
ArgentoCile 1926
OroArgentina 1929
OroArgentina 1937
 Mondiali di calcio
ArgentoUruguay 1930
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Roberto Eugenio Cherro, a volte riportato anche come Cerro[1] (Barracas, 23 febbraio 1907Quilmes, 11 ottobre 1965), è stato un calciatore argentino, di ruolo attaccante.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque il 23 febbraio 1907 a Barracas. A soli dieci anni, persuaso da suo fratello Felipe entra nel club del suo barrio natale, lo Sportivo Barracas. Per distinguerlo dal fratello maggiore fu soprannominato Cherrito.[1] Il cognome originale era Cerro per via delle sue origini italiane, tuttavia fu ispanizzato in Cherro per facilitarne la pronuncia.[2]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Attaccante con talento, qualità tecnica e intelligenza, oltre che bravura nel dribbling, sorprendeva spesso gli avversari con imprevedibili giocate.[1] Non aveva tuttavia un aspetto atletico a causa del peso, che si aggirava intorno agli 80 kg. Si definì un ammiratore di Manuel Seoane e si ispirò al suo stile di gioco.[1][3] La sua bravura nel gioco aereo gli fece inoltre guadagnare il soprannome Cabecita de Oro (testa d'oro).[3] Giocava sulla fascia sinistra.[4]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Cherro con la maglia del Boca

Sportivo Barracas, Ferro Carril Oeste e Barracas Juniors[modifica | modifica wikitesto]

Debuttò nella massima divisione con lo Sportivo Barracas a 17 anni, nel 1924, contro il Porteño, perdendo per 1-0.[3] L'anno seguente milita nelle file del Ferro Carril Oeste, insieme a altri talenti quali Renato Cesarini, Pedro Suárez, Fortunato Grimoldi e Salvador D'Alessandro.[1] Nel 1926, anche se per un breve periodo, ritornò nel suo barrio, militando nelle file del Barracas Juniors.[1] Nello stesso anno si trasferì nella squadra dove finirà la carriera, ovvero il Boca Juniors.

Primi anni al Boca[modifica | modifica wikitesto]

Debuttò con gli Xeneizes il 14 marzo in un'amichevole contro il Temperley giocando come attaccante centrale.[1] In quella partita mise a segno una doppietta nello 0-3 finale.[5] Il debutto in campionato invece avvenne il 2 maggio, contro lo Sportivo Dock Sud, mentre sette giorni dopo marcò il primo gol in campionato, contro El Porvenir[5], tuttavia la squadra lasciò la federazione organizzatrice del torneo, la AAF, quindi questa partita non risulta nelle statistiche finali.[6] Il 30 maggio, nella vittoria per 4-0 contro lo Sportsman, Cherro subì il suo primo infortunio in carriera:[7] tornò in campo il 13 giugno nel pareggio per 0-0 contro il Colegiales.[5] Dopo 9 partite in cui il giovane Cherro si mise in mostra con 11 gol,[5] il 28 novembre nella goleada del Boca per 0-9 ai danni del Porteño, Cherro quando segnò il nono gol del Boca al 72' – quinto personale –, il capitano della formazione avversaria decise di ritirare la squadra.[8] Il campionato vide primeggiare il Boca e Cherro in classifica marcatori con 22 gol in 20 presenze,[9] seguito dal compagno di squadra Domingo Tarasconi.[5] Lo stesso anno vinse la Copa Ibarguren contro il Belgrano di Rosario per 3-2, mettendo in rete il secondo gol del Boca;[10] e la Copa Estímulo il 30 gennaio 1927 contro lo Sportivo Balcarce, segnando un'altra rete. La partita terminò cinque minuti in anticipo per via di un'aggressione del calciatore avversario Corona al guardalinee.[11]

Il campionato 1927 per Cherro inizia il 27 marzo, disputando la partita terminata per 2-2 contro l'Excursionistas.[12] Il primo gol in campionato arrivò il 10 aprile contro il San Fernando al 47'.[13] Il 29 maggio realizzò una quaterna al San Isidro,[14] e il 3 luglio, rimediò la sua prima espulsione in carriera: fu contro il Tallares all'84'.[15] Il 4 dicembre vinse il primo Superclásico disputato con una vittoria di misura, arrivata per un suo gol al 6'.[16] Il Boca a fine stagione non riuscì a difendere il precedente titolo, guadagnando un piazzamento dietro il trionfante San Lorenzo.[17] Neanche Cherro riuscì a ripetersi capocannoniere, con 14 gol all'attivo.[18]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cherro ottenne la prima convocazione in Nazionale per il Sudamericano del 1926, debuttò il 16 ottobre contro la Bolivia in cui mise a segno una doppietta nel risultato finale di 5-0.[19] La partita successiva dell'Albiceleste contro il Paraguay, terminata per 8-0, vide Cherro marcare la seconda rete al 16'.[19] Disputò le rimanenti due partite contro Uruguay e Cile senza andare a segno.[19]

Dopo un'amichevole a reti inviolate contro la selezione portoghese nell'aprile del 1928,[20] un mese dopo partecipò ai giochi olimpici. Totalizzò quattro gol, che servirono alla squadra per arrivare in finale, che tuttavia non disputò per un infortunio.[1] L'anno seguente vinse il Sudamericano segnando un solo gol contro il Paraguay.[21] Alla prima edizione dei mondiali, Cherro subì la stessa sorte delle Olimpiadi: disputò solo la partita contro la Francia a causa di un infortunio al ginocchio destro.[22] Fu rimpiazzato da Stábile, il quale vinse la classifica marcatori con 8 gol.[23]

Il 5 febbraio 1933 segnò una quaterna in un'amichevole che lo vide protagonista contro l'Uruguay.[1] Disputò il suo ultimo torneo con la Nazionale, precisamente il Sudamericano, nel 1937, vincendo il titolo; tuttavia non segnò alcuna rete.[24]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1924 Bandiera dell'Argentina Sportivo Barracas CC ? ? - - - - - - ? ?
1925 Bandiera dell'Argentina Ferro Carril Oeste PD ? ? - - - - - - ? ?
1926 Bandiera dell'Argentina Barracas Juniors ? ? ? - - - - - - ? ?
1926 Bandiera dell'Argentina Boca Juniors CC 20 22 CI+CE+CP[25] 1+1+2 1+1+0 - - - 24 24
1927 PD 23 14 - - - - - - 23 14
1928 PD 28 32 - - - - - - 28 32
1929 CE 12 8 - - - - - - 12 8
1930 PD 34 37 - - - - - - 34 37
1931 PD 30 19 - - - - - - 30 19
Totale Boca Juniors 147 132 4 2 152 134
1932 Bandiera dell'Argentina Sportivo Barracas PD ? ? - - - - - - ? ?
1932 Bandiera dell'Argentina Boca Juniors PD 18 12 CHBV 7 5 - - - 25 17
1933 PD 20 7 CCLA 1 0 CHBV[26] 3 1 24 8
1934 PD 33 22 - - - - - - 33 22
1935 PD 27 16 - - - - - - 27 16
1936 PD 8 3 - - - - - - 8 3
1937 PD 33 20 - - - - - - 33 20
1938 PD 4 1 - - - - - - 4 1
Totale Boca Juniors 143 81 8 5 3 1 154 87
Totale carriera 290+ 213+ 12 7 3 1 305+ 221+

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
16-10-1926 Santiago Argentina Bandiera dell'Argentina 5 – 0 Bandiera della Bolivia Bolivia Campeonato Sudamericano de Football 2
20-10-1926 Santiago Argentina Bandiera dell'Argentina 8 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Campeonato Sudamericano de Football 1
24-10-1926 Santiago Uruguay Bandiera dell'Uruguay 2 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Campeonato Sudamericano de Football -
31-10-1926 Santiago Cile Bandiera del Cile 1 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Campeonato Sudamericano de Football -
1-4-1928 Lisbona Portogallo Bandiera del Portogallo 0 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole -
29-5-1928 Amsterdam Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 2 – 11 Bandiera dell'Argentina Argentina Olimpiadi 1928 3
2-6-1928 Amsterdam Belgio Bandiera del Belgio 3 – 6 Bandiera dell'Argentina Argentina Olimpiadi 1928 -
6-6-1928 Amsterdam Argentina Bandiera dell'Argentina 6 – 0 Bandiera dell'Egitto Egitto Olimpiadi 1928 1
10-11-1929 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 4 – 1 Bandiera del Paraguay Paraguay Campeonato Sudamericano de Football 1
17-11-1929 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Campeonato Sudamericano de Football -
15-7-1930 Montevideo Francia Bandiera della Francia 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Mondiali 1930 - 1º turno -
15-5-1932 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole -
5-2-1933 Avellaneda Argentina Bandiera dell'Argentina 4 – 1 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole 4
30-12-1936 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 1 Bandiera del Cile Cile Campeonato Sudamericano de Football - Ingresso al 75’ 75’
16-1-1937 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 0 Bandiera del Perù Perù Campeonato Sudamericano de Football - Uscita al 61’ 61’
30-1-1937 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Campeonato Sudamericano de Football - Ingresso al 46’ 46’
1-2-1937 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Campeonato Sudamericano de Football - Uscita al 46’ 46’
Totale Presenze 17 Reti 12

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Boca Juniors: 1926, 1930, 1931, 1934, 1935

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Amsterdam 1928
Argentina 1929, Argentina 1937

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1926 (22 gol)
1928 (32 gol), 1930 (37 gol)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i (ES) Roberto Cherro, in Fútbol Factory, 3 giugno 2002. URL consultato il 4 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2007).
  2. ^ (ES) Roberto Parrottino, De gol a gol, in El Gráfico, 3 marzo 2009. URL consultato l'11 ottobre 2013.
  3. ^ a b c (ES) Roberto Eugenio Cherro, in informexeneize.com.ar. URL consultato il 4 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2013).
  4. ^ (ES) Cabecita de Oro, in Olé, 13 luglio 2009. URL consultato il 10 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2015).
  5. ^ a b c d e (ES) Roberto Eugenio Cherro, in Historiadeboca.com.ar. URL consultato l'11 ottobre 2013.
  6. ^ (ES) El Porvenir 0 - Boca Juniors 5 - Campeonato 1926, in historiadeboca.com.ar. URL consultato il 12 ottobre 2013.
  7. ^ (ES) Boca Juniors 4 - Sportsman 0 - Campeonato 1926, in historiadeboca.com.ar. URL consultato il 12 ottobre 2013.
  8. ^ (ES) Porteño 0 - Boca Juniors 9 - Campeonato 1926, in historiadeboca.com.ar. URL consultato il 12 ottobre 2013.
  9. ^ Altre fonti parlano di 20 gol, cfr. RSSSF e Fútbol Factory
  10. ^ (ES) Boca Juniors 3 - Belgrano (Rosario) 2 - Copa Carlos Ibarguren 1924, in historiadeboca.com.ar. URL consultato il 13 ottobre 2013.
  11. ^ (ES) Boca Juniors 3 - Sportivo Balcarce 1 - Copa Estímulo 1926, in historiadeboca.com.ar. URL consultato il 13 ottobre 2013.
  12. ^ (ES) Excursionistas 2 - Boca Juniors 2 - Campeonato 1927, in historiadeboca.com.ar. URL consultato il 13 ottobre 2013.
  13. ^ (ES) San Fernando 2 - Boca Juniors 4 - Campeonato 1927, in historiadeboca.com.ar. URL consultato il 13 ottobre 2013.
  14. ^ (ES) San Isidro 1 - Boca Juniors 6 - Campeonato 1927, in historiadeboca.com.ar. URL consultato il 13 ottobre 2013.
  15. ^ (ES) Boca Juniors 2 - Tallares (R. Escalada) 1 - Campeonato 1927, in historiadeboca.com.ar. URL consultato il 13 ottobre 2013.
  16. ^ (ES) Boca Juniors 1 - River Plate 0 - Campeonato 1927, in historiadeboca.com.ar. URL consultato il 13 ottobre 2013.
  17. ^ (EN) Pablo Ciullini, Argentina 1927, su rsssf.com, RSSSF, 17 dicembre 2005. URL consultato il 13 ottobre 2013.
  18. ^ (ES) Roberto Eugenio Cherro, in historiadeboca.com.ar. URL consultato il 13 ottobre 2013.
  19. ^ a b c (EN) Martín Tabeira, Southamerican Championship 1926, in RSSSF, 12 agosto 2009. URL consultato il 10 ottobre 2013.
  20. ^ (EN) Portugal v Argentina, 01 April 1928, in 11v11.com. URL consultato il 10 ottobre 2013.
  21. ^ (EN) Martín Tabeira, Southamerican Championship 1929, in RSSSF, 25 febbraio 2009. URL consultato il 10 ottobre 2013.
  22. ^ (ES) Roberto Cherro, in xenen.com.ar. URL consultato l'11 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2013).
  23. ^ Storia dei mondiali - 1930 Uruguay, in Il Sole 24 Ore. URL consultato il 14 ottobre 2013.
  24. ^ (EN) Martín Tabeira, Southamerican Championship 1937, in RSSSF, 12 agosto 2009. URL consultato il 10 ottobre 2013.
  25. ^ Campeonato Porteño, competizione strutturata da una sfida andata e ritorno tra le vincitrici della Primera División e della Copa Campeonato
  26. ^ La seconda edizione fu giocata con squadre straniere

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