Se qualcosa può andar male lo farà... Legge di Murphy Quando le fiamme avanzano non abbiam timore...il pompiere paura non ne ha...! D. Paone Che tu non possa vedere nulla più grande di Roma! Quinto Orazio Flacco Nemmeno Dio potrebbe fare affondare questa nave. Il marinaio A.Bardetta del Titanic alla signora Caldwell, il 10 aprile1912. Io sono diventato la morte. Robert Oppenheimer Dio ci si arrapa con i marines! Sergente HartmanFull Metal Jacket L'individualismo è ciò che vogliamo raggiungere attraverso il socialismo. Oscar Wilde Sì come una giornata ben spesa dà lieto dormire, così una vita bene usata dà lieto morire. Leonardo da Vinci Ci sono due cose infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi [...] Se dovessi rinascere, farei l'idraulico Albert Einstein You have enemies? Good. That means you've stood up for something, sometimes in your life. Winston Churchill Nulla è più provocante della calma e della cortesia. Oscar Wilde Non la forza, ma la costanza di un alto sentimento fa l'uomo superiore. Friedrich Nietzsche Non nego che egli sia un grande uomo. Winston Churchill sul Duce Moreover, such terror was struck into the hearts of men and women by this calamity, that brother abandoned brother [...] Giovanni Boccaccio sulla Peste nera
“L'oscurità è generosa, è paziente, e vince sempre... ma al centro della sua forza sta la sua debolezza: una candela è sufficiente a fermarla. L'amore è più di una candela. L'amore può accendere le stelle.„ Matthew Stover
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Grazie ad Epaminonda Tebe uscì dal dominio di Sparta, raggiungendo una posizione di maggiore grado nella politica greca: procedette sbaragliando la potenza militare spartana con la sua vittoria a Leuttra e liberò gli Iloti della Messenia, un gruppo di abitanti del Peloponneso che era stato schiavo degli Spartani fin dalla sconfitta nelle guerre messeniche dell'VIII secolo a.C.
Epaminonda riorganizzò la mappa politica della Grecia, sciolse antiche alleanze, ne creò altre e controllò la costruzione di intere città; inoltre, inventò e attuò varie tattiche militari innovative. Fu l'artefice, insieme a Pelopida, dell'egemonia tebana; a lui si devono anche le innovazioni tattiche adottate dall'esercito tebano, come la falange obliqua e l'ordine obliquo d'attacco dell'ala sinistra.
L'oratoreromanoCicerone lo chiamò "il primo uomo della Grecia" e Michel de Montaigne lo giudicò uno dei tre "uomini più valorosi ed eccellenti" che siano mai esistiti, ma Epaminonda è piombato in una relativa oscurità in tempi moderni. I cambiamenti portati da Epaminonda nell'ordine della politica greca non perdurarono dopo la sua morte, così il ciclo delle effimere egemonie ed alleanze continuò senza sosta: infatti, solo ventisette anni dopo la sua morte Tebe fu distrutta da Alessandro Magno, che la punì per non essersi voluta sottomettere a lui. Così Epaminonda - che al suo tempo era lodato come un idealista e liberatore - oggi è ricordato per le sue campagne militari (dal 371 a.C. al 362 a.C.), che minarono la forza delle grandi potenze della Grecia e spianarono la strada alla conquista macedone.